DOMANDA N. 1
Spett.le Fondazione,
con la presente si inviano i quesiti relativi alla procedura in oggetto.
In riferimento al punto 24 del Disciplinare di gara, contenente i dati relativi al personale attualmente impiegato, avremo necessità dei seguenti chiarimenti:

1. a)  l’elenco del personale attualmente impiegato;
2. b)  denominazione esatta del CCNL applicato;
3. c)  la RAL attualmente corrisposta ai singoli lavoratori, o qualora più dipendenti percepissero la medesima RAL, il numero di lavoratori che la percepiscono;
4. d)  l’importo e/o il numero degli scatti di anzianità, divisi per numero delle risorse cui tale importo viene riconosciuto, con specifica della data del prossimo scatto;
5. e)  l’importo di eventuali superminimi e il numero delle risorse cui tale superminimo viene riconosciuto ad oggi;
6. f) se il personale attualmente impiegato sia in possesso dell’”attestato di formazione antincendio rischio elevato”. In caso non tutti gli addetti ne siano in possesso, si richiede il numero di addetti attualmente in possesso del sopraddetto attestato, il livello e la data in cui è stato rilasciato.
7. g) se il personale attualmente impiegato sia in possesso dell’”attestato di formazione primo soccorso”. In caso non tutti gli addetti ne siano in possesso, si richiede il numero di addetti attualmente in possesso del sopraddetto attestato, il livello e la data in cui è stato rilasciato.

Per il punto g, alla sezione 13 del Capitolato (Adempimenti conseguenti all’aggiudicazione) è riportato il seguente testo:
Entro 30 giorni dall’inizio del servizio l’impresa aggiudicataria, qualora tale adempimento non risulti già soddisfatto, dovrà far conseguire ad un numero minimo di 10 unità lavorative l’attestato di idoneità tecnica di cui all’art. 3, L. n. 609/96, come previsto dall’art. 6, c. 3, del D.M. 10/03/98 con la qualifica di addetti all’emergenza per attività classificate a rischio incendio elevato e consegnare la seguente documentazione….… – copia degli attestati di formazione per addetti all’emergenza rilasciati a seguito di corso ed esame di idoneità tecnica presso il Comando Vigili del Fuoco e copia attestati del personale designato per il primo soccorso ai sensi del DM 388/03.
Pertanto è necessario ricevere anche un chiarimento su quanti addetti formati antincendio e primo soccorso (per questo punto non vi indicazione del livello) devono essere presenti in servizio.
Alla sezione 4.2 del Capitolato (Principali compiti operativi del coordinatore del servizio di accoglienza ed assistenza al pubblico) viene richiesto che: … Il Coordinatore del Servizio dovrà sovrintendere e coordinare le attività di attuazione delle procedure previste dal piano di emergenza ed evacuazione aziendale, in occasione di spettacoli ed eventi con il pubblico.
A tal proposito, è necessario un chiarimento riguardo la responsabilità durante le emergenze.
Inoltre, sempre alla sezione 4.2, viene richiesto che:
L’impresa aggiudicataria dovrà garantire continuità di presenza della figura del Coordinatore del Servizio nell’arco di vigenza del contratto. Il Coordinatore potrà essere sostituito una tantum solo per giustificato motivo con un’altra figura avente lo stesso profilo di requisiti e capacità.
Le ore di tale figura sono da considerarsi all’interno delle 40.000 h presunte?
RISPOSTA N. 1
Per quanto riguarda le richieste di cui al primo periodo, lettere a) e b), si precisa che all’art 24 del disciplinare è riportata la tabella con i dati relativi al personale attualmente impiegato, che qui si riporta:
Inoltre, si specifica quanto segue con riferimento alle restanti lettere da c) a g):

1. c) importo unitario della RAL 3391,44 percepita da 27 lavoratori;
2. d) nessuno scatto in quanto il contratto è partito ad Ottobre 2017. Il prossimo scatto con l’applicazione del CCNL sarà erogato dopo 24 mesi dalla data di assunzione;
3. e) nessun superminimo erogato;
4. f) nessun lavoratore ha la formazione antincendio rischio alto;
5. g) numero 4 dipendenti in possesso di formazione primo soccorso ed antincendio base, livello VII, data rilascio certificazione 22 Novembre 2017.

Per quanto riguarda la richiesta relativa al punto g, alla sezione 13 del Capitolato (Adempimenti conseguenti all’aggiudicazione), si specifica quanto segue.
Il numero degli addetti antincendio a rischio elevato che devono presenziare agli eventi, potrà essere comunicato in base alle esigenze della Stazione Appaltante in base alla natura degli eventi e fino a un massimo di 10 unità.
Si ritiene che il numero minimo sia di 2 unità per eventi che si svolgono nel foyer ed il numero massimo sia pari a 10 unità come previsto dall’Avviso. Si chiarisce che trattasi di un numero minimo di 10 unità e che l’aggiudicatario dovrà garantire con la propria organizzazione anche la copertura nel caso di assenze per malattie, ferie, riposi.
Per quanto riguarda la richiesta relativa alla sezione 4.2 del Capitolato (Principali compiti operativi del coordinatore del servizio di accoglienza ed assistenza al pubblico), si specifica quanto segue.
La Stazione Appaltante ha una propria autonoma organizzazione per la gestione dell’emergenza composta da addetti antincendio e di primo soccorso sempre presenti durante le attività.
All’aggiudicatario è chiesto di garantire la presenza di un Coordinatore del Servizio in possesso dell’attestato di formazione a rischio elevato al fine di coadiuvare l’attuazione delle procedure di emergenza ed evacuazione.
Si precisa che l’addetto all’emergenza non riveste nessun ruolo di garanzia secondo le normative vigenti ma a tale soggetto è richiesto di operare con la dovuta diligenza e preparazione (corso di formazione) per affrontare al meglio una eventuale situazione di emergenza.
Le ore relative alla figura del Coordinatore del Servizio sono da considerarsi all’interno delle 40.000 ore presunte, nel senso che il costo del Coordinatore deve essere compreso nel costo orario offerto dall’operatore economico.