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LO SCHIACCIANOCI | 15-17-19 novembre

di Pëtr Il’ič Čajkovskij

SCUOLA DI BALLO DELL’ACCADEMIA TEATRO ALLA SCALA
direttore Frédéric Olivieri

coreografia  Frédéric Olivieri
tratta da  Lev Ivanovič Ivanov
scene e costumi  Roberta Guidi di Bagno
allestimento  Teatro alla Scala
coordinamento scene  Angelo Sala
disegno luci  Andrea Giretti

Orari Spettacoli
MERCOLEDì 15 NOVEMBRE 2023 - 20:30 | Turno A
VENERDì 17 NOVEMBRE 2023 - 16:30 | Turno D
VENERDì 17 NOVEMBRE 2023 - 20:30 | Turno B
DOMENICA 19 NOVEMBRE 2023 - 18:00 | Turno C
La Trama

ATTO PRIMO
L’interno di casa Silberhaus, in una città della Germania.
È la Vigilia di Natale e il signor Silberhaus, sindaco della città, sta organizzando la festa insieme a sua moglie. Arrivano gli invitati, tra i quali c’è il dottor Drosselmeyer, un vecchio amico di famiglia, orologiaio e costruttore di giocattoli meccanici, che ha fatto da padrino alla giovane Clara, figlia del sindaco. Con il suo occhio bendato Drosselmeyer incute un po’ di timore nei bambini, ma ne conquista subito la simpatia offrendo in dono alcuni dei giocattoli meccanici da lui costruiti, a cui dà poi la carica per farli danzare. A Clara, la sua preferita, dona un grosso schiaccianoci dall’aspetto un po’ grottesco di un soldatino bavarese. Poi inscena uno spettacolino in cui il perfido Re dei Topi vuole rapire la Principessa, ma il coraggioso Schiaccianoci uccide il topo e trae in salvo la fanciulla. Clara si affeziona subito a Schiaccianoci, ma il suo fratellino Fritz per farle dispetto, lo rompe. Drosselmeyer interviene e lo ripara.
La festa è ormai giunta alla conclusione e gli invitati vanno via, mentre Clara con il suo Schiaccianoci tra le braccia, si addormenta su di una poltrona iniziando subito a sognare. È mezzanotte e tutto intorno a lei inizia ad ingrandirsi: la sala, l’albero di Natale, i giocattoli e soprattutto un branco di grossi topi che cercano di rubarle Schiaccianoci. Mentre Clara tenta di scacciarli, Schiaccianoci si anima e partecipa alla battaglia guidando i soldatini del fratellino Fritz: alla fine rimangono lui e il Re Topo, che lo mette in seria difficoltà. Clara per salvare il suo Schiaccianoci si toglie una scarpetta e la lancia contro Re Topo distraendolo, così Schiaccianoci riesce a colpirlo e lo uccide. Subito il giocattolo si trasforma in un Principe che invita Clara a seguirlo nel magnifico Regno dei Dolciumi.

ATTO SECONDO
Quadro primo – La foresta incantata
Andando verso il Regno dei Dolciumi, i due giovani attraversano una grande foresta piena di alberi di Natale innevati, dove i fiocchi di neve sembrano danzare in un vorticoso Valzer. Clara e Schiaccianoci salgono poi su di una barca fatta da un guscio di noce per riprendere il loro cammino.

Quadro secondo – Il castello magico sul monte di zucchero del Regno dei Dolciumi
Clara e il Principe Schiaccianoci giungono nel Regno dei Dolciumi dove vengono accolti dalla Fata Confetto e dal principe Coqueluche che presentano loro la corte del castello. Schiaccianoci racconta ai presenti come la sua battaglia contro il Re dei Topi si sia conclusa felicemente grazie all’intervento di Clara. La Fata allora decide di organizzare una festa in onore della fanciulla. Inizia quindi un lungo divertissement in cui tutti i dolci provenienti da varie parti del mondo, si esibiscono in una danza tipica del proprio paese d’origine: Cioccolato esegue una danza spagnola, Caffè una danza araba, The una danza cinese, Bastoncini di zucchero eseguono il trepak, una danza tradizionale russa e i Pastorelli di marzapane in abiti settecenteschi, si esibiscono nella danse des mirlitons, la danza degli zufoli. Appare poi Maman Gigogne, una bomboniera dalla gonna molto ampia, da cui spuntano tanti piccoli Pulcinella che eseguono una tarantella. Una miriade di Fiori di zucchero si esibisce infine in una danza lieve e coinvolgente, il grande Valzer dei fiori. Segue un pas de deux della Fata Confetto e del Principe Coqueluche e a conclusione tutti gli abitanti di quel fantastico luogo si esibiscono in un gran divertissement cui sono invitati anche Clara e Schiaccianoci, che infine vengono incoronati nuovi sovrani del Regno dei Dolciumi. La Fata Confetto dopo un profondo inchino, li conduce su di una slitta magica trainata da renne che li porta via in volo tra i saluti di tutti. Segue una festante apoteosi, con uno sciame di api svolazzanti che si industriano attorno ad un grande alveare. È ormai l’alba e Clara si risveglia accanto al suo soldatino schiaccianoci che stringe a sé felice, mentre danza ricordando il sogno che l’ha portata in un mondo ricco di fantastiche avventure.

Interpretato Da

ALLIEVI DELLA SCUOLA DI BALLO
DELL’ACCADEMIA TEATRO ALLA SCALA